MONUMENTI DI ROMA

Il Mitreo Barberini

Alla scoperta di uno scrigno del mistero. Venne scoperto nel 1936 in seguito a dei lavori edilizi che portarono alla luce i resti di un antico edificio. Rappresenta uno dei pochissimi Mitrei affrescati e fornisce informazioni sulla mitologia e il rituale del «mitraismo» culto misterico della divinità solare «iranica» ...  [leggi tutto]

Alcide e Dejanira

Magnifico gruppo scultoreo esposto all'Accademia di San Luca a due passi dalla Fontana di Trevi. Realizzato in ceramica ed alto circa ottanta centimetri, è opera dello scultore carrarese Pietro Finelli. Venne presentato nel 1801 in occasione del «Concorso Balestra». Rappresenta tre figure mitologiche greche, Ercole, sua moglie Dejanira ed il Centauro Nesso. Ecco il significato della sua rappresentazione ...   [leggi tutto]

Arco di Malborghetto

Il Casale di Malborghetto ingloba un arco a quattro facciate di epoca romana. L’arco fu edificato nel 315 d. C. in ricordo della vittoria di Costantino su Massenzio. La leggenda narra che qui l’imperatore vide nel cielo il simbolo di Cristo che fece poi riprodurre sugli scudi ... 

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Il Porto Clementino

Meglio conosciuto come Porto di Ripetta, era un porto fluviale romano situato sulla riva sinistra del Tevere, nel rione Campo Marzio. La costruzione fu caratterizzata da due ampie scalinate curve, che collegavano le banchine al livello del piano stradale; al centro si apriva un emiciclo, dove era collocata una fontana per abbeverare gli animali da soma impiegati nel trasporto delle mercanzie. Ai lati dell'emiciclo si innalzavano due colonne, le quali furono utilizzate per indicare il livello raggiunto dalle alluvioni del Tevere. ... 

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Il Cimitero Anacattolico

Conosciuto anche come «cimitero degli inglesi», o «cimitero degli artisti e dei poeti», si trova nel rione Testaccio, vicino a Porta San Paolo a lato della Piramide Cestia. Accoglie personaggi illustri che in vita hanno testimoniato la propria laicità: dal poeta Shelley agli scrittori Carlo Emilio Gadda e Andrea Camilleri, fino a politici come Antonio Gramsci. Anche Giorgio Napolitano è stato sepolto qui...  [leggi tutto]

La Valle dell'Inferno

È questo l'appellativo dato dai romani a "Valle Aurelia" un’area urbana situata nella zona nord-ovest di Roma sotto il Vaticano. Qui, per molto tempo, finché le 18 fornaci hanno funzionato, ha lavorato la principale classe operaia capitolina costituita dai "fornaciari", ovvero i lavoratori delle fornaci che fabbricavano mattoni, tegole, laterizi, embrici, campigiane e ceramiche, che furono i materiali impiegati prevalentemente per la costruzione dei palazzi di Roma, prima del dilagare della "cementificazione" che ha cambiato la città ...  [leggi tutto]

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