MURA E PORTE DI ROMA

Porta Raudusculana 

Oggi scomparsa, si apriva sulle Mura Serviane tra due alture dell'Aventino, grosso modo al centro dell'attuale viale Aventino, all'altezza dell'incrocio con via San Saba. Secondo Varrone, il nome Raudusculana significava «rivestita di bronzo» dal latino «Raudus» per bronzo. C'è anche un episodio leggendario che riguarda questa Porta che si rifà alla gens Genucia, una delle più importanti e illustri famiglie plebee dell'Aventino ... [leggi tutto] 

Porta Asinaria 

Su Piazzale Appio venne apertaperta durante la costruzione delle Mura Aureliane per consentire il passaggio dell’antica via Asinaria, una strada che traversava la via Latina e scendeva fino alla valle di Egeria. Fu utilizzata dagli Ostrogoti agli ordini di Totila che la trovarono aperta a causa del tradimento della guarnigione isaurica.  Nei secoli successivi vi entrò nell’Urbe l’esercito di Enrico IV dopo alcuni mesi di assedio e di trattative infruttuose. Il papa Gregorio VII chiamò in soccorso i normanni di Roberto il Guiscardo ... [leggi tutto] 

Porticus Aemilia

Strettamente collegata al nuovo porto fluviale costruito alla fine del III sec. a.C. a sud dell'Aventino, la Porticus Aemilia fu un vasto complesso di magazzini situato nella zona retrostante l'Emporium. ll nome deriva da quello dei costruttori, Marco Emilio Lepido e Lucio Emilio Paolo. L’edificio digradava verso il fiume in quattro navate longitudinali, così che ognuna di esse potesse prendere luce da aperture poste nella cortina al di sopra del corpo antistante ... [leggi tutto] 

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